Il Giornale del Piemonte e della Liguria · Redazione · 05 Luglio 2024

La Lanterna scelta come «faro mondiale dell’anno»

La sala delle Compere di Palazzo San Giorgio ha ospitato l’attribuzione del World Heritage Lighthouse of the year 2024, il prestigioso premio internazionale che l’International Association of marine aids to navigation and Lighthouse Authorities (IALA) as- segna, dal 2019, al monumento che incarna al meglio le caratte- ristiche indicate dalla dichiarazione di Incheon 2018 su “i Fari come Patrimonio culturale mon- diale”. Il Premio viene attribuito per la prima volta ad un faro ita- liano, anzi al Faro italiano per eccellenza: la Lanterna di Genova. Con i suoi 77 metri di altezza la Lanterna è il faro più alto di tutto il bacino del Mar Mediterraneo, anche se a quest’altimetria bisognerebbe aggiungere i 40 metri della collina di Capo di Faro sulla quale si erge dal 1128. E proprio quel 1128, riportato dalla mag- gior parte delle fonti storiche, la identificano come uno dei più antichi fari al mondo ancora in funzione anche se recenti studi ipotizzano che possa addittura risa- lire agli albori stessi della costituzione del comune di Genova, ovvero il 1099. Inoltre è l’unico faro al mondo identificato quale monumento simbolo della città che la ospita. Anche se la Lanterna non è un faro come tutti gli altri ma un sistema complesso di cui la peculiarità più emergente, la torre-faro propriamente detta, rappresenta solo uno degli elementi iconici di cui si compone e che sono: la passeggiata alla lanterna, un lungo collegamento pedonale di circa 800 metri che uni- sce il Colle di Capo di Faro con cui si chiude a ponente l’insenatura del porto vecchio e che rappresentava l’ingresso occidentale in città, alla città attaccandosi alle preesistenze del cinta muraria secentesca; l’Open Air Museum caratterizzato dal Parco Monumentale con la Porta Nuova sulla quale troneggia dall’epigrafe di Re Carlo Felice; il Museo della Lanterna che si sviluppa lungo le antiche sale dei Fucilieri e infine il Faro accessibile fino alla prima terrazza da cui si può godere una vista a 360 gradi su tutta la città e l’arco portuale, da Portofino a Montecarlo.