Calici e forchette: la parola alle minoranze
Interrogazione del centro-sinistra, comunicato del centro-destra
Non si spengono le polemiche all’indomani di “Calici e forchette”, l’evento di cui abbiamo diffusamente parlato la scorsa settimana con una disamina nostra e dell’assessore alle Manifestazioni Alessandro Terreno. Ad una settimana di distanza arriva – ma era da preventivare – la reazione dei gruppi consigliari di minoranza: il Centro sinistra con un’interrogazione “chiede i conti”, il Centro-destra sembra voler “tendere la mano” per rivedere i contenuti di un evento che non è piaciuto.
Il Centro-sinistra: dettagliate le spese”
Il gruppo consigliare di Centro-sinistra ha presentato nella giornata di domenica un’interrogazione. “Per l’ organizzazione di ‘Calici e forchette’ il Comune si è affidato all’azienda torinese Eventum, e per ammissione della stessa Amministrazione, l’evento ha evidenziato delle criticità in quanto a collocazione, flussi e frequenza – ha detto il gruppo di Laura Gasco, Davide Oreglia e Cesare Morandini in un comincato in accompagnamento all’interrogazione -. Tali criticità verranno affrontate, come letto negli organi di stampa, in apposito incontro aperto agli operatori. Con l’interrogazione la minoranza di Centro-sinistra chiede all’Amministrazione alcuni dati riguardanti la gestione economica della manifestazione. Avere un quadro preciso degli impegni finanziari sostenuti è importante per valutare le scelte di bilancio per l’anno venturo, in vista di probabili riduzioni delle risorse destinate ai Comuni da parte dell’ente centrale. Si chiede, in dettaglio, se per la manifestazione il Comune abbia sostenuto spese oltre all’erogazione all’azienda Eventum dei contributi ricevuti degli enti, e in che misura; con quale articolazione l’azienda Eventum abbia speso il contributo erogato dal Comune. Si chiede inoltre se il Comune abbia ricevuto contributi ulteriori per la manifestazione (ad esempio da sponsorizzazioni) ed in che modo tali fondi siano stati eventualmente spesi. In particolare, si chiede un quadro di confronto tra le spese sostenute per la manifestazione nell’anno scorso 2023 e quella appena terminata”.
Il Centro-destra: “Disponibili a trovare soluzioni per migliorare”
Nella giornata di lunedì la comunicazione del Centro-destra, che parte anch’esso dalle considerazioni non entusiastiche sull’evento espresse dall’Amministrazione: “All’indomani di ‘Calici e forchette’ prendiamo atto delle dichiarazioni dell’Amministrazione comunale sull’andamento dell’evento in sé. Nonostante qualche giro di parola traspare chiaramente ciò che è stato, ossia un flop che necessita di un ripensamento serio quanto efficace. Sono ormai tre anni che questa Amministrazione ha in mano ciò che prima era ‘Peccati di gola’ – prosegue il gruppo – e ancora non si vede un evento che sia davvero peculiare per la città. Ci mettiamo a piena disposizione per dare una mano e sviluppare nuove idee. Non si può negare che i passaggi in città ci siano stati, ma soprattutto nella giornata di venerdì ed in parte sabato: quando ci si è resi conto della pochezza del percorso espositivo, il pubblico ha iniziato a latitare ed infatti domenica la città era praticamente deserta. Insomma, non è stato ‘Calici e forchette’ il motivo della presenza di pubblico. Cosa che invece non è accaduta, ad esempio, per l’evento ‘Cavoli tuoi-Fiera di San Martino’, che diversamente da ‘Calici e forchette’ non ha tradito il suo format originario e ha richiamato in città un gran numero di persone. Allo stesso modo, molta delusione tra gli espositori, che già erano pochi e che rischiamo di farci ulteriormente sfuggire se le cose non cambiano. Fortunatamente l’assessore competente pare essersene accorto – ci auguriamo sia così anche per il sindaco, che probabilmente visti i tanti impegni non è riuscito a seguire con sufficiente attenzione l’iter di sviluppo dell’evento e a fornire adeguato supporto ai suoi assessori - e dalle sue parole si evince la necessità di un cambiamento profondo. Ma anche di maggiore attenzione e lungimiranza nella scelta del partner che si occupa direttamente dell’organizzazione”. Anche dal Centro-destra una riflessione sui conti: “’Calici e forchette’ è inserito tra le manifestazioni rilevanti della città. Cosa significa? Che riceve un contributo diretto da parte della Fondazione CRC, pari a 70 mila euro per tre annualità, ‘sulla fiducia’, ossia senza partecipare a bandi o a sessioni erogative. Ma, visto l’andamento dell’edizione 2024, che se possibile ha addirittura peggiorato i risultati di un’edizione 2023 già di per sé poco brillante, siamo ancora sicuri che sia davvero ‘rilevante’ per l’Amministrazione? Se così fosse, è necessario quanto prima cambiare rotta se non si vuole affossare definitivamente la manifestazione. O che la stessa si trasformi da risorsa in problema: per questo motivo ribadiamo la nostra disponibilità a partecipare ad un tavolo congiunto per proporre idee per il rilancio della manifestazione, per il bene della città”.