Il Giornale del Piemonte e della Liguria · Sandrone Valentina · 30 Ottobre 2024

Scrittorincittà 2024: passeggiata tra le «Stelle»

La tematica trattata quest’anno sarà declinata tra scienza, musica, didattica e attualità

Una passeggiata tra le «Stelle». Questo rappresenta il tema della ventiseiesima edizione del festival scrittorincittà, presentata martedì mattina nella suggestiva cornice di Villa Tornaforte Aragno. E proprio Stelle è infatti il tema di quest’anno, un argomento che verrà declinato in tutte le sue possibili sfaccettature, letterali e metaforiche, negli appuntamenti che si svolgeranno a Cunro tra il 13 il 17 novembre.
«Le stelle ci invitano ad alzare lo sguardo e, di conseguenza, a guardare ciò che ci circonda» commenta l’assessora alla Cultura del Comune di Cuneo Cristina Clerico, maestra di cerimonie della conferenza stampa. Oltre a portare i saluti dell’amministrazione e della sindaca Patrizia Manassero, l’assessora ha poi proceduto a ringraziare tutti i partner che hanno reso possibile la kermesse 2024, in particolare Fondazione Artea e Camera di Commercio di Cuneo, promotori insieme al Comune della candidatura del capoluogo a Capitale Italiana del Libro 2025.
Promuovere la lettura tra gli adulti e far nascere la passione nei più piccoli, questo è l’obiettivo di scrittorincittà. Dopo i saluti della consigliera provinciale Stefania D’Ulisse, la direttrice della Biblitoeca Civica Stefania Chiavero ha illustrato il programma. Quasi 300 appuntamenti, di cui 115 per bambini e famiglie. Gli organizzatori si sono profusamente impegnati per trovare titoli e autori che potessero sviluppare il tema nei vari sottotitoli, che spaziano dalla politica alla scienza, passando per l’arte e la relaziono internazionali. 
Tanto spazio alla musica, vera «star» di quest’anno.
Le stelle diventano così la mappa che ci guida sia nel mondo di oggi, in una quotidianità sempre più complessa, sia nella bellezza e nel prendersi cura di noi stessi e del nostro benessere.
La cultura torna a essere un faro, così come le costellazioni lo erano per i naviganti nella notte, e con il garbo che le è proprio  si afferma quale strumento indispensabile per essere cittadini informati, appassionati e consapevoli.