La Piazza Grande · Redazione · 10 Luglio 2024

Le palestre saranno gratuite per gli enti che operano nel sociale

La Giunta comunale ha apportato alcune modifiche alla tariffazione delle palestre comunali

Cambiano le modalità di concessionedelle palestre comunali, attigue agli istituti cittadini diistruzione primaria e secondaria di primo grado, nei confronti deglienti e delle associazioni che ne facciano richiesta per losvolgimento dei propri scopi statutari. Nei giorni scorsi, infatti,la Giunta comunale ha apportato alcune modifiche alla tariffazioneprevista per l’utilizzo delle sei strutture diffuse sul territorio(palestra “E. Cordero di Montezemolo”, palestra “A. Frank”,palestra “M. Trigari”, palestra “C. Calleri”, palestra “BorgoFerrone”, palestra “Polo scolastico). Permangono leagevolazioni per le associazioni sportive, le società sportive e igruppi sportivi privi di scopo di lucro che dovranno corrisponderetra i 6,00€ e i 10,00€ all’ora per l’utilizzo con ilriscaldamento, ovvero tra i 3,00€ e i 5,00€ all’ora per quellosenza riscaldamento. Invece, per le altre associazioni, fondazioni, entipubblici e privati, le tariffe oscillano tra i 10,00€ ei 14,00€ all’ora con riscaldamento e tra i 7,00€ e i 10,00€all’ora senza riscaldamento. Sarà gratuita la fruizione, fatto salvo l’obbligo di provvedere alle puliziedel locale e riguarderà non soltanto i progetti coordinati odorganizzati direttamente dal Comune, ma anche le proposte gratuite avalenza sociale, culturale e sportiva a favore di soggetti fragili,affetti da disabilità o in situazioni di disagio sociale, promosseda associazioni, fondazioni, enti pubblici, privati e personefisiche.

«Abbiamo ritenuto doveroso estenderela gratuità di utilizzo delle palestre comunali verso tutte quellerealtà che operano in favore delle fasce più deboli dellapopolazione» il commento dell’assessore allo Sport, AlessandroTerreno, dell’assessore all’Istruzione, Francesca Bertazzoli, edell’assessore alle Politiche sociali, Francesca Botto. «Lo sportcome strumento di aggregazione, ma anche come elemento di crescitapersonale e di benessere psicofisico. Nell’ottica di una Mondovìinclusiva che vuole adoperarsi per l’intera comunità, dunque,l’utilizzo gratuito delle palestre diventa un dovere etico-morale eun segno di riconoscenza amministrativo verso i tanti professionistie volontari sociali che operano sul territorio».