La Piazza Grande · Redazione · 08 Settembre 2023

DOPO LE CRITICHE DA DIVERSE PARTI D’ITALIA E’ STATO ANNULLATO L’EVENTO “BRINDA RUN” A FOSSANO

“Brinda Run” era stato annunciato nella “Sala Rossa” del Comune di Fossano , alla presenza del Sindaco Tallone ed assessori della Giunta, come parte degli eventi di inizio settembre. Organizzato dall’associazione Sportification contava con il patrocinio del Comune di Fossano ed era promossa dalla Consulta Giovani. L’evento, previsto per sabato 9 settembre, era riservato ai maggiorenni e prevedeva che i partecipanti si fermassero a tre punti di “rifornimento” per bere una birra prima di riprendere la corsa. 

Numerose erano state le critiche da parte di associazioni, anche nazionali , come quella dell’ AIFVS (Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada) che in una lettera pubblica aveva stigmatizzato l’iniziativa come “un evento misero e riprovevole, che associa lo sport all’alcol e tramite l’iniziativa sportiva diffonde il messaggio dell’invito a bere.” “Noi familiari di vittime della strada, che conosciamo il peso umano delle conseguenze legate all’alcol, affermiamo che i comportamenti scorretti sulla strada sono lo specchio della superficialità con cui le istituzioni affrontano i problemi. La stessa critica negativa, nella quale includiamo per primo il Comune di Fossano, rivolgiamo ai responsabili della Consulta Giovanile e agli organizzatori”. 

Il presidente dell’Associazione chiedeva di modificare l’iniziativa: “nelle tre tappe della staffetta sostituire la birra con bevande analcoliche e lanciare messaggi a favore della vita” (Giuseppa Cassaniti Mastrojeni Presidente AIFVS).

Era intervenuto anche Emanuele Scafato da Roma, uno dei massimi esperti in materia: Direttore del centro dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la Ricerca e la Promozione della Salute sull'Alcol, Direttore dell'Osservatorio Nazionale Alcol, dell'Istituto Superiore di Sanità. Vice-presidente della Federazione Europea delle Società Scientifiche sulle Dipendenze (Eufas). In merito alla “Brinda Run” si era espresso molto duramente: “E' singolare che ci siano istituzioni pubbliche a Fossano, in provincia di Cuneo, che nella giornata mondiale di prevenzione della sindrome fetoalcolica sponsorizzino e promuovano una ‘corsa’ per i giovani, in cui bere birra mentre si fa sport ... ed è la Consulta Giovani a organizzarla. Se non sono le istituzioni ad orientare i giovani ci meritiamo tutte le deviazioni di cui soffre la società.”

Critiche anche dall’Associazione dei Club degli Alcolisti in Trattamento, tramite lettera firmata dal presidente e dal vicepresidente della sezione di Savigliano, Gianni Alerino e Maria Poggi: “Ci rammarica che le istituzioni pubbliche abbiano accolto favorevolmente questa proposta, in quanto dovrebbero avere come amministratori pubblici ben chiaro quale ruolo giocare nella tutela della salute pubblica e quindi anche nella prevenzione delle patologie alcol correlate. A tal proposito, ci preme ricordare che l’alcol è la prima causa di morte al di sotto dei 25 anni e ciò accade soprattutto per fenomeni di incidentalità stradale”.

Aveva iniziato una “mobilitazione social” contro l’iniziativa Alessandro Sbarbada, insegnante e scrittore mantovano, esperto con un’esperienza ultraventennale sui problemi della dipendenza da alcol e volontario in club di alcolisti in trattamento: “Mi aspetto una sollevazione da parte di chi, nel pubblico e nel privato, si occupa di salute. Obiettivo, fare annullare l'evento.” Intervento social simile da parte di Maria Assunta Partesotti dell’AIFVS di Fiorano Modenese: “Che sia un amministratore pubblico, portavoce di un ente locale con precise incombenze legate a messaggi collettivi di sicurezza e salute, ad avvallare pubblicamente la distorta convinzione in merito all’innocuità dell’alcol, promuovendone l’assunzione durante pubblici eventi, significa esprimere pubblicamente, da parte di chi dovrebbe condurre la cittadinanza a comportamenti di segno opposto, l’ orientamento di quel comune”.

A seguito di queste critiche la manifestazione è stata annullata, come da comunicazione di Daniele Ghigo, presidente di Asd Sportification, a causa di: “attacchi offensivi provenienti da privati e associazioni. È importante sottolineare che questi attacchi sono ingiustificati e vanno contro i principi etici di socialità e serenità organizzativa”. Il Comune di Fossano ha confermato revocando la delibera relativa alla modifica della viabilità della manifestazione vista la comunicazione da parte degli organizzatori sull’annullamento della stessa.

L’annullamento ha ricevuto il plauso delle Associazioni e dei commentatori sui social che ne avevano chiesto la modifica o la revoca, ma anche il rammarico di diversi sostenitori.