UN FESTIVAL PER RIFLETTERE SULLE NOSTRE «RADICI»
Inizia oggi a Torino l’iniziativa culturale promossa dall’assessore regionale all’Emigrazione Marrone

Prende il via nella giorna- ta di oggi al Circolo dei Let- tori di Torino «Radici, il fe- stival dell’identità (coltivata, negata e ritrovata)», un pro- getto a cura di Giuseppe Cu- licchia sostenuto dall’Asses- sorato all’emigrazione della Regione Piemonte.
Tra i numerosi ospiti, an- che di stampo internaziona- le, ci sono gli intellettuali Marcello Veneziani, Franco Cardini e Giordano Bruno Guerri, la finalista 2023 del Premio Strega Maria Grazia Calandrone, Emir Kusturica, regista due volte Palma d’oro a Cannes, Ingo Shulze, tra i più celebrati scrittori tede- schi del dopoguerra, e Javier Chiabrando, musicista e scrittore argentino di origini piemontesi.
In una prospettiva voluta- mente pirandelliana, ‘una, nessuna e centomila’ identi- tà costituiranno l’oggetto dei dibattiti, delle conferenze e delle proiezioni cinemato- grafiche previste tra la gior- nata di oggi e il prossimo cinque novembre presso il Circolo dei Lettori e il Cine- ma Centrale di Torino.
Nel corso del festival, in- fatti, il concetto di identità verrà sviscerato nelle sue di- verse declinazioni: indivi- duale, collettiva, nazionale e comunitaria; storica, esi- stenziale, filosofica, politica e antropologica.