FILIPPO BLENGINO DEI RADICALI ITALIANI, HA PRESENTATO UNA DENUNCIA CONTRO IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
“Le condizioni disumane e degradanti nelle quali sono costretti a vivere i detenuti si configurano come atti costituenti tortura, rilevanti ex art. 613 bis c.p. Nel carcere di Sollicciano i detenuti vivono in condizioni inumane: le condizioni igienico-sanitarie della struttura sono fatiscenti, sono presenti blatte, cimici, topi, muffa e infiltrazioni d’acqua sui muri, sintomo di evidenti problemi strutturali, con vetri e muri pericolanti. La struttura presenta un tasso di sovraffollamento fuori dai limiti massimi previsti dalla normativa. I detenuti vivono in condizioni inaccettabili, molti di loro assumono psicofarmaci, uno ha dichiarato di pensare spesso al suicidio. Manca l’acqua calda e in alcune sezioni scarseggia l’acqua potabile. Gli agenti di Polizia Penitenziaria, gli educatori e il personale amministrativo sono insufficienti per il tipo di struttura. Condizioni purtroppo simili a quelle di gran parte degli istituti penitenziari italiani.
I detenuti subiscono una vera e propria tortura. Ogni volta che riscontreremo situazioni simili presenteremo nuove denunce.”