La Bisalta · direttore Rosaria Ravasio · 08 Ottobre 2023

"Come sassi buttati in uno specchio d’acqua"

IL PUNTO di Rosaria Ravasio

Ci sono ancora molte, troppe persone che sprecano il loro tempo, incolpando gli altri di ciò che succede o giudicando azioni che di base possono essere più o meno buone, ma non gli appaetengono .

Non sono i veri attori di loro stessi, perchè vivono “guar- dando gli altri” convinti così di diventare qualcuno, di es- sere importanti, mentre alla fine risultano solo essere la “fotocopia” di qualcuno. Questo capita nel mondo, o banalmente dentro la propria casa e purtroppo porta ad una spirale di insicurezza che crea disagio, perchè la perso- na non si riconosce, è come se fosse una maschera di car- nevale.

Ma non è così che può realiz- zarsi il famoso “cambiamen- to”, di cui tanto sentiamo par- lare. E’ necessario partire da noi stessi, iniziare a fare ordi- ne dentro la “nostra casa”, per- chè in questo modo divente- remo esempio vivente di quello, che sarà una società giusta ed umana.

“Il miglior sermone è l’esem- pio” mi ripeteva sempre mia mamma, ed è vero. Osservando i mali della no- stra società, a partire dai di- sordini di Torino dell’altro giorno tra studenti e Polizia, per proseguire con gli stupri, la guerra, gli insensati attac- chi politici, le falsità sull’ac- cettazione dei migranti da parte di Paesi amici cosa si conclude?

Che intorno a tutto ciò esiste un altro mondo fatto da per- sone che vivono in serenità la propria vita, accettando con umiltà ogni cosa, che si pone loro davanti, sia bella, che meno bella. Vivono silenzio- samente e attraversano la lo- ro e la nostra vita senza che quasi si notino tanto sono leg- gere.

Loro sono i veri attori del nuo- vomondo,perchè ‘Sono,’non hanno bisogno di apparire. Non fanno rumore, vivono ri- spettando le regole, sempli- cemente, perchè amano il prossimo e vogliono il bene della società, in cui vivono. Queste persone rappresenta- no le pietre di riferimento più preziose del creato, perchè sono quelle che gettate nell’acqua, creano increspa- ture in grado di modificare l’anima stessa del nostro mondo.

Il cambiamento prima di tut- to parte da noi, in quanto in- dividui, per poi estendersi al- la comunità, alla città, alla na- zione, in tutto il mondo.