Centallo commemora l’eccidio del «Chiabotto Duelli»
Sabato 21 settembre dalle 17 in poi in memoria dei 5 partigiani trucidati dai nazifascisti 80 anni fa
Sabato 21 settembre a Centallo si svolgerà l’iniziativa <Memoria di un eccidio> per commemorare i 5 partigiani trucidati dai nazifascisti 80 anni fa, verso la fine di settembre del 1944, nei pressi del Chiabotto Duelli.
L’iniziativa è promossa da Centallo Viva Odv in collaborazione con il Comune di Centallo, il Gruppo Alpini Centallo, l’ANFCDG e con il patrocinio del Comune di Campobasso, del Comune di Massa, dell’ANPI Nazionale, dell’ANPI Provinciale Cuneo, dell’ANPI Sezione di Fossano, dell’ANPI Provinciale Campobasso e dell’ANPI Provinciale Massa, della Cgil Abruzzo Molise e dell’Ali Molise.
L’iniziativa vuole mantenere viva la memoria di quel massacro di 5 giovani vite affinchè la storia non si ripeta: nell’eccidio del Chiabotto Duelli furono sacrificate le vite di 3 partigiani originari del centro-sud d’Italia e di 3 partigiani francesi: le vittime furono Giuseppe Barbato, 27 anni, nato a Campobasso - Giuseppe Spano, 28 anni, di San Tammaro (Caserta) - Vincenzo Ferrarelli, 23 anni, di Frosinone e i 2 giovanissimi <maquisard> francesi Andrè Moraldo, 18 anni, di Mentone, e Ive Baudoin, 17 anni, di Grasse.
La commemorazione prenderà il via alle ore 17 con il ritrovo dei partecipanti e delle Autorità sulla piazzetta del Municipio di Centallo: di qui si raggiungerà il Chiabotto Duelli, teatro dell’eccidio.
Alle 17.45 sul sagrato della parrocchia accoglienza ufficiale delle delegazioni intervenute: in particolare parteciperanno la delegazione dell’ANPI di Campobasso e di Massa, paesi di nascita e di residenza di Giuseppe Barbato.
Al termine celebrazione della S.Messa in suffragio dei 5 partigiani uccisi nei campi presso il Chiabotto Duelli.
Alle 18.45 presso l’<Aiuola 8anta> nell’antistante Parco Olmi si terrà la commemorazione dell’eccidio al termine della quale partirà una staffetta che andrà a portare un omaggio floreale sul luogo dell’eccidio. Infine verrà piantumato un albero dedicato alla memoria dei 5 partigiani assassinati dai nazifascisti.
Terminata la parte più commemorativa, alle 19.30 incomincerà <Sinoira in libertà>, una festa animata da una rassegna di canti popolari per le strade all’insegna della libertà per fare memoria del prezzo altissimo pagato da tanti partigiani, soldati e collaboratori per conquistare la libertà.
La serata sarà accompagnata dalla degustazione gratuita di prodotti locali presso apposite postazioni allestite in paese.
Inoltre, saranno presenti artisti di strada che animeranno la serata e sopratutto i bambini con le loro esibizioni.
La partecipazione è aperta a tutti e le associazioni, a partire da quelle d’arma, sono invitate a partecipare numerose portano i loto labari, gagliardetti e bandiere.
L’iniziativa è promossa da Centallo Viva Odv in collaborazione con il Comune di Centallo, il Gruppo Alpini Centallo, l’ANFCDG e con il patrocinio del Comune di Campobasso, del Comune di Massa, dell’ANPI Nazionale, dell’ANPI Provinciale Cuneo, dell’ANPI Sezione di Fossano, dell’ANPI Provinciale Campobasso e dell’ANPI Provinciale Massa, della Cgil Abruzzo Molise e dell’Ali Molise.
L’iniziativa vuole mantenere viva la memoria di quel massacro di 5 giovani vite affinchè la storia non si ripeta: nell’eccidio del Chiabotto Duelli furono sacrificate le vite di 3 partigiani originari del centro-sud d’Italia e di 3 partigiani francesi: le vittime furono Giuseppe Barbato, 27 anni, nato a Campobasso - Giuseppe Spano, 28 anni, di San Tammaro (Caserta) - Vincenzo Ferrarelli, 23 anni, di Frosinone e i 2 giovanissimi <maquisard> francesi Andrè Moraldo, 18 anni, di Mentone, e Ive Baudoin, 17 anni, di Grasse.
La commemorazione prenderà il via alle ore 17 con il ritrovo dei partecipanti e delle Autorità sulla piazzetta del Municipio di Centallo: di qui si raggiungerà il Chiabotto Duelli, teatro dell’eccidio.
Alle 17.45 sul sagrato della parrocchia accoglienza ufficiale delle delegazioni intervenute: in particolare parteciperanno la delegazione dell’ANPI di Campobasso e di Massa, paesi di nascita e di residenza di Giuseppe Barbato.
Al termine celebrazione della S.Messa in suffragio dei 5 partigiani uccisi nei campi presso il Chiabotto Duelli.
Alle 18.45 presso l’<Aiuola 8anta> nell’antistante Parco Olmi si terrà la commemorazione dell’eccidio al termine della quale partirà una staffetta che andrà a portare un omaggio floreale sul luogo dell’eccidio. Infine verrà piantumato un albero dedicato alla memoria dei 5 partigiani assassinati dai nazifascisti.
Terminata la parte più commemorativa, alle 19.30 incomincerà <Sinoira in libertà>, una festa animata da una rassegna di canti popolari per le strade all’insegna della libertà per fare memoria del prezzo altissimo pagato da tanti partigiani, soldati e collaboratori per conquistare la libertà.
La serata sarà accompagnata dalla degustazione gratuita di prodotti locali presso apposite postazioni allestite in paese.
Inoltre, saranno presenti artisti di strada che animeranno la serata e sopratutto i bambini con le loro esibizioni.
La partecipazione è aperta a tutti e le associazioni, a partire da quelle d’arma, sono invitate a partecipare numerose portano i loto labari, gagliardetti e bandiere.